Trevi Premia 2012
Trevi Premia il prof Claudio Santoni

Rassegna Stampa

LA NAZIONE - 15/10/2012 - Foligno, pag. 5

«TREVI PREMIA» DOPO CASCIOLA E ZENOBI LA TERZA EDIZIONE DELL'EVENTO GRATIFICA UN RICERCATORE

Santoni personaggio dell'anno: una vita per la scienza
-TREVI- «TREVI premia un personaggio»; il riconoscimento, in occasione della terza edizione, è stato assegnato a Claudio Santoni (nella foto), professore e ricercatore. Santoni attualmente è direttore di Ricerca al Dipartimento di Fisica delle Particelle Elementari del Centro Nazionale per la Ricerca scientifica (Cnrs) in Francia.

FISICO a livello internazionale, Claudio Santoni 59enne nato a Trevi, è il terzo personaggio illustre trevano, dopo il professor Luciano Casciola e l'avvocato Carlo Zenobi, ad iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro di questo importante premio, che sarà consegnato venerdì 26 ottobre al teatro Clitunno di Trevi. Laureato con lode in Fisica il 14 marzo 1978, all'Università la Sapienza di Roma, successivamente negli anni '80 Santoni ha usufruito di una borsa dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, istituita in nome del fisico Carlo Franzinetti, poi di una borsa del Centro Europeo per la Ricerca Nucleare dove ha svolto attività di ricerca nel campo della fisica dei neutrino Esperimento Charm. Nel 1984 ha avuto un posto di professore assistente al Dipartimento di Fisica dell'Università di Basilea (Svizzera).

OLTRE all'insegnamento, negli anni successivi ha tra le altre cose lavorato al progetto dell'esperimento Kloe, che è stato realizzato presso i Laboratori Nazionali dell'Infn a Frascati. Insieme al professor Guido Barbiellini ha scritto una rassegna sullo stato delle ricerche nel campo delle teorie elettrodeboli. Nel 1996 è stato nominato professore alla Facoltà di Scienze dell'Università Blaise Pascal di Clermont-Ferrand in Francia.

ALLO STESSO tempo è diventato membro dell'esperimento Atlas, uno dei due grandi rivelatori operazionali al grande collisionatore di protoni del Cern (Lhc). Dopo essere stato fra i responsabili della costruzione del calorimetro adronico, si occupa ora dell'analisi dei primi dati raccolti. Nel 2009 ha lasciato l'insegnamento per dedicarsi completamente alla ricerca scientifica.